Il giorno di S. Martino si diede un Antipasto doppio, et un Pospasto doppio con un
Bicchiere di Vino dolce, e la Portione più ch'ordinaria.
A quelli che recitano orationi in Refettorio si da un Antipasto, et un Pospasto doppio
come anco à quello che suggerisce
Quando la sera si da la Torta non si suol il giorno la colatione
Alli scolari nuovi convittori quando entrano si da il primo Giorno Antipasto e Pospasto
doppio Portione straordinaria, et una Sfogliatella, e li due altri giorni l'istesso
senza Sfogliatella per ordinario cosi nella Partenza
Quando entrono chierici se sono grandi d'età si sogliono metter in un camerino per
tre giorni, e si li manda da mangiare per un servitore.
Quando non si manda alla Predica per qualch'impedimento si fa in casa essortatione(?)
ma per l'ordinario si manda alla Predica ogni festa che sia di Precetto.
Ad ogni festa che precede il Digiuno si danno in Tavola due antipasti
Nella festa della concettione che venne in Sabato si diede in Refettorio Uva, Ricotta
passata, Un ovo da bere, Ravioli per Antipasti. Minestra di Riso con Zuccaro e canella
Pesce Arosto con melangolo per antipasto, Pesce Alesso. Torta. Pospasto doppio
Alli forastieri altre l'ordinario detto si diede Pesce in Pasticcio, due ova da bere et il Pospasto
migliore.
La sera à quelli della congregatione che mangiorono alla 2a. Insalata un par d'ova da bere
Pesce in pasticcio, frittate. Pesce alesso Torta. Pospasto doppio.
La Vigilia di Natale si mandarono li chierici al Gesù à dir il Vespro
Alla colatione Una ciambella di 3. Oncie, e altre tre oncie si suol dare in un piattino
fra copeta, nochiata et un cocchiaro di confetti sopra.
La mattina di Natale Un antipasto d'Uva et un altro fra Pangratato e melarancie concie
con un poco d'a--i--i(?) confettate sopra. in un Piattino. Di cucina un Antipasto dell'
Interiori di Galline. Arosto con melangolo. Un quarto di Galllina con Castagne sopra
e cascio et un Pospasto doppio buono. La sera oltre il solito la Torta. e si cenò
à un hora di notte
Li chierici piccoli non andarono la notte al Gesù dove s'ando alle 7. hore e mezza et alle
otto si comminciò ci va il P. Ministro e Comp.(?) con una Torcia à vento(?) per ciascuna Camera
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