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si porti acqua per bere senza licenza di qualche superiore
Che al principio di Giugno si mandino le camerate à caminare tre volte la settimana sino
al fine delle Vacanze d'Ottobre, e quando vanno à camminare sempre se gli da il Comprato
Quando si va a caminare li scolari si levano un quarto prima del suo solito, e si vestono e
fanno li letti in un quarto, poi fanno L'oratione, doppo la quale subito se partono
et il P. Ministro assegna il luogo à ciascuna camera. La sera piglia le Voci
il Prefetto, se la maggior parte delle Voci (di quelli però che possono caminare e che non
hanno altro impedimento che quello della propria volontà) prevale se vol caminare che
camini tutta la camerata ò se vol dormire che dormi, tanto che ogn'uno d'essa camerata
non possi far altrimenti di quello che fa della(?) maggior parte senza licenza di superiore
e che non sia lecito ad alcuno di disdirsi dalla Voce data la prima volta al Prefetto, avertendo
che se resta tutta la camera per dormire, siano svegliati li chierici un hora, e
li convittori tre quarti avanti la campana per vestirsi e far oratione avanti d'essa.
Il tempo di caminare è sino al principio del campanone accioche si trovino in camera
quando suona per la colatione, altrimenti stiano senza d'essa accioche non vadino tardi à
scuola li Grammatici, e gl'altri non perdino il tempo de studii
Le collationi non si devono portare alle camerate sino al principio del campanone accettuando
però quando tornasse qualche camerata poiche non si deve sforzar di studiar
in quel tempo che gl'avanza
Quando vanno à caminare si deve ritrovar alcuno superiore ch'assegni il luogo
à ciascheduna camerata in diversi parti? e deve tener notati detti luoghi per(?)
variarli, acciò non vadino all'istesso luogo diverse camerate e ciascheduna camera
deve portar L'horologio con il quale si riga(?) il Prefetto.
La Ricreatione tanto la mattina quanto la sera sempre si deve fare stando tutti li scolari
insieme in una Camera, e devono esser insieme non meno di tre e la sera d'inverno
deve stare ciascheduna camerata tutta insieme sedendo in circolo con il P. Prefetto.
quando non sono delli scolari più grandi ciascheduno deve haver in detto circolo il suo
luogo assegnato e niuno in detto circolo puol giocare ma solo raggionare, et in tutte le
ricreationi non si devono lasciar parlar con voce troppo alta, ne cantar la sera l'inverno
qualsivoglia sorte di canto Meno si deve lasciar sonare con la chitarra certi