di e si communichino et habbino il suo tempo d'oratione e d'essaminar la sua
conscienza e sentir sue messe, e dottrina Christiana, e la predica della
mattina over quella del Vespro, li giorni di festa, e tenga spesso raguagliati? li
superiori come si portino li tali nelle sue probationi, e ?? non habbino
salario, se alcuna cura li manca, se la provveda dal collegio.
Quanto alli salariati servitori habbia cura che vivono honestamente e spesso si
confessino e che si trovino anco alla lectione della Dottrina Christiana e se
li paghi il salario giustamente e quelli che sono sogetti idonei per passar più
inanzi siano agiutati per riuscir? in spirito
De tutti li sopradetti che servono in collegio Germanico s'habbia cura in generale
che studi, facci ogn'uno al suo officio e ministerio, e quando mancassino faccino
le penitenze importeli? e se si trovassino inetti alcuni per tal'effitto si dia raguaglio
alli superiori accio si portino cambiar con altri
A quelli ch'hanno le Regole dell'officio suo, dii le sue Regole, e quelli che
non l'hanno tenghi avisati di cio che si ricerca da loro, acciò un sappia
ciò che ha da fare, e per se ò per il ministro sopra stia à loro e li dommandi conto
del ministro commesso e non permette che siano approvati con troppe fatiche
Governi pleno iure il Rettore il suo collegio ma habbia per immediato superiore
suo il sopra Intendente di detto collegio ?? non sia nel medesimo collegio lo tenghi informato
del stato di quello e di tutte le cose ch'occorrono di qualch'importanza
ò difficoltà se lui per se stesso ò per gl'altri officiali non le sapesse, et al piu
tardi ogni settimana gli darà raguaglio delle cose del collegio
Non si riceva nel collegio ne dia Licenza ad alcuno della compagnia senza saputa et
approvatione? d'esso, ne anco delli nostri? si lasci nessuno ò pigli senza quella
Non si mutino gl'officiali ordinarii d'un officio in un altro senza sua approvatione
se alcuna mutatione ò cambio li paresse doversi fare la conferisca con detto? sopra intendente
e cose generalmente dell'altri innovatione
Le Penitenze e castighi ordinarii non accade conferirli con esso ma gli straordinarii
e gravi se li conferischino massime le toccassino alli Nostri