Mi hanno incaricato di fare l'inventario di ciò che ha lasciato qui nella cabina il Prof. Behounek. Fra le sue carte vi è un foglio di seta stampato.
Preghiera degli Esploratori dell'aeronave "Italia"
Da queste solitudini
senz'albe, senza tramonti,
ti giunga, Iddio, la preghiera
nostra, che non ha sosta,
come tregua non ha questa fatica.
Dacci la forza de l'antica
gente cristiana
e benedici noi con la Croce
che ci commise la tua Chiesa Romana
e qui recammo affinchè tutta la Terra
fosse santificata nel Segno
della Crocefissione.
Benedici la nostra Patria,
benedici la nostra nave,
benedici la nostra orazione
unanime e sola
che sempre a te sale, anche se il freddo
mozzi sulle nostre labbra
la devota parola.
E ci consola, e fa che ogni giorno
troviamo la perigliosa via
fino al ritorno. E cosè sia
15 (il numero è in nero a stampiglia - i caratteri a stampa e bistro)
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