farne gran provisione, overo aceto rosato, o aceto triacale [?] che possono servire anco l’inverno, nel qual tempo saranno convenevoli l’incenso, la mirra, lo storace, garofali, o cannella, foglie di cedro, di dittamo nero, di menta, rosmarino messo sopra le bugie o le bacche di lauro etc. similmente le pastiglie di Portogallo.
Si procuri ancora che ogni parte della Casa si mantenghi netta, et monda da ogni sorte di escrementi, et mondezze che potessero fare putredine, che non si tenghino porci nelle case, o stalle di nostri, né d’altri immondi animali che possono infettare con gli escrementi loro l’aria delle nostre case, et molto meno qualsivoglia altra cosa che possa spirare aliti puzzolenti, e maligni. Raccolta di animali per il macello si potrà fare in qualche vigna de’ nostri, di castrati, vaccine giovane.
Et se pure volesse Dio che alcuni de nostri s’infettassero di Peste, saria necessario havere qualche luogo destinato in Casa separato dagl’altri dove questi stessero ritirati con havere tutto quello che fosse necessario per l’anima, e per il corpo, destinando persone, che o spontaneamente s’offerissero o dall’obedienza fossero destinati alla cura di quelli con che questi tali deputati a questo non s’havessero da mescolare, né trattar con gl’altri se non di lontano. Il med.o dico di quelli che per carità, et amor d’Iddio et del prossimo s’esponessero a curare, et aiutare gl’appestati, che pure bisogneria che havessero stanze, et vitto, et ogni cosa separata dagl’altri; et questi saria bene che lassato il mantello se si può usassero una sopraveste di tela sangalla nera liscia havendone anco un’altra da poterla mutare doppo havere usata un pezzo la p.a, la quale si dovrà poi brugiare, tenendola in dosso solo mentre faranno la carità o gl’infermi, perché questa tela manco s’infetta che non si fa la lana.
Et perché tanto in casa quanto in Sacrestia sono molte cose, che troppo importa il conservarle intatte come sono le scritture dell’archivii, contratti, testamenti etc. et nella sacristia argenti più pretiosi, et parati più nobili sarà necessario separarli per tempo, et sequestrarli dalle altre cose più dozzinali mettendole sotto sigillo publico in qualche stanza per conservarle come cose non contaminate dall’infettione o contagio in caso che questo si scoprisse chiaramente, perché suole andare serpendo, così parimente conservare li libri di conti ricevute etc.
