Reverendissimo: Padre: Signore: e Proa mio Colendissimo
Le meraviglie, che la Paternità Vostra si è degnata mostrarmi nella sua
curiosissima Galleria, come mi hanno non solo confermata quella
stima, che su i rapporti della fama haveno formato nel profondo
Ingegno della Paternità Vostra, così mi hanno stimolato à puoner sotto la sua
censura alcune mie invenzioni, alle quali mi applicai altre volte
per divertirmi dalle cure domestiche; E come tra questi ritrovati
ha non solo havuto il primo luogo per ordine di tempo, ma anche di estimazione
appresso di me la mia nuova steganographia così ho voluto, che anche
questa comparisca la prima avanti gl'occhi della Paternità Vostra tanto versata
in quest'Arte, e faccia la strada à i compagni, che se bene di diversa
specie, sono contutto ciò uniti nel tendere al fine di apportar alle
occasioni giovamento notabile à gli Interessi gravissimi di Stato delli
Prencipi grandi. Otò donque nascosto in questa Lettera il secreto,
cho la Paternità Vostra vedrà notato nel congionto foglietto, e mi son valso per ciò fare della
cifra, che pur vien quì annessa; quali cose tutte pongo nelle di lei mani,
acciò col suo perspicacissimo ingegno mi faccia L'honore di rintracciare
in qual modo, o parte resti questo segreto nascosto nella presente lettera.
Ratifico intanto alla Paternità Vostra il mio reverente ossequio accertandola, che sarò sin che vivo
Di Vostra Paternità Reverendissima Roma 19 luglio 1662 Devotissimo Servitor PP.no
Filippo Sbarra