mi dette un terreno sul quale costruirsi una chiesa intitolata al Fior dei Santi[1], dove invitai un maestro per insegnarmi i libri cinesi, e dove le LL. EE. i Nobili vennero ad istruirmi e a farmi ricavar profitto" [2]. E ancora: "Ho spesso ricevuto le visite di loro, dotti
- ↑ Cfr. sopra, p.9 n. 1.
- ↑ Cfr. CC., 1935, II, pp. 48-49.