Topic on Page talk:Romani Collegii Societatis Jesu Musaeum Celeberrimum 1678.pdf/86
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Ultima evoluzione dell’antica lingua autoctona egiziana, abbandonati i caratteri originari (geroglifici) o da essi derivati (ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l’alfabeto greco con l’aggiunta di 7 segni demotici per rendere suoni ignoti alla fonetica greca. L’adozione (dal 3° sec.) della grafia greca nei testi copti ha messo in evidenza una differenziazione dell’egiziano in dialetti non documentati in precedenza: geograficamente da N a S, boheirico, fayyumico, ossirichita, licopolitano, akhmimico, saidico (lingua letteraria di tutto l’Egitto dal 5° al 9° sec.). Caduta in disuso nel 12° sec., rimase confinata all’uso liturgico.