Difference between revisions of "Page:EBC 1621 02 27 2368.pdf/1"

From GATE
m (→‎top: clean up, replaced: [[Concept:: → [[Semantic content::)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
.^
+
Molto Ill.re Signor Cugino, Il novello Papa ha voluto ritenere gran parte delli servitori di Papa Paulo V. et anco del Card.le Aldobrandino che morì alla sprovista subito che fu fatto il Papa nuovo. Questa è la causa che non si è potuto accommodare il signor Marcello nostro, ancor che habbia io parlato et dato il memoriale all'istesso Papa, subito che fu creato, et anco habbia parlato et dato il memoriale al nepote del Papa, che fu quasi subito fatto Cardinale. Et l'istesso signor Marcello si è aiutato ancora da se parlando al Papa et al nipote. Bisogna in simili casi bavere la santa patienza, quando si è fatto quello che si può. Andaremo vedendo quello che si potrà fare col [[Semantic content::Temporalitas|tempo]], massime che il Papa vole che io habiti in palazzo, per servirsi di me. Ma per ancora non sono andato, perche bisogna prima trovare stanze à proposito, essendo io già molto vechio, vicino ad ottanta anni, et assai indebolito, onde è verisimile che io ci sia per poco tempo. Con questo fine saluto V.S. con tutta la casa, à ciò tutti mi aiutino à ben morire con le loro orationi. Di Roma li 27 di febraio 1621.<lb/>
 
+
Di V.S. m.to ill.re<lb/>
.
+
Zio aff.mo per servirla<lb/>
 
+
Il Card.le Bellarmino.<lb/>
Rome,27 fevr�er 1621. Bellarmin a Anto�ne Cervini.
 
 
 
4868
 
 
 
/ Molto Ill/re Signor Cugino, Il novello Papa ha voluto ritenere gran parte delli servitori di Papa Paulo V. et anco del Card/le Aldo brandino che mor� alla sprovista subito che fu fatto il Papa nuovo. Questa la causa che non si potuto accommodare il signor Marcello
 
^Thostro, ancor che habbia io parlato et dato il memoriale all'istesso Papa, subito che fu creato, et anco habbia parlato et dato il memo riale al nepote del Papa, che fu quasi subito fatto Cardinale. Et 1' istesso signor Marcello si aiutato ancora da se parlando al Papa et al nipote. Bisogna in simili casi bavere la santa patienza, quan-
 
^ d o si fatto quello che si pu�. Andaremo vedendo quello che si potr� fare col [[Semantic content::Temporalitas|tempo]], massime che il Papa vole che io habiti in palazzo, per servirsi di me.Ma per ancora non sono andato, perche bisogna pri ma trovare stanze proposito, essendo io gi� molto vechio, vicino ad ottanta anni, et assai indebolito, onde verisimile che io ci sia
 
^^fper poco tempo. Con questo fine saluto V.S. con tutta la casa,� ci� tutti mi aiutino ben morire con le loro orationi. Di Roma li 27 di febraio 1621. Di V.S.m/to ill/re Zio aff/mo per servirla Il Card/le Bellarmino.
 
 
 
 
Signor Antonio Cervini. Montepulciano
 
Signor Antonio Cervini. Montepulciano
 +
<pb/>
 +
Al m.to ill.re Signor Cugino il Signor Antonio Cervini<lb/>
 +
Montepulciano
  
Adr: Al m/to ill/re Signor Cugino il Signor Antonio Cervini
 
  
Montepulciano
 
  
(cachet)
 
  
Mss. Cervini 53 fol.l85. Orig. autogr.
 
  
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]

Revision as of 12:43, 27 March 2020

This page has been proofread


Molto Ill.re Signor Cugino, Il novello Papa ha voluto ritenere gran parte delli servitori di Papa Paulo V. et anco del Card.le Aldobrandino che morì alla sprovista subito che fu fatto il Papa nuovo. Questa è la causa che non si è potuto accommodare il signor Marcello nostro, ancor che habbia io parlato et dato il memoriale all'istesso Papa, subito che fu creato, et anco habbia parlato et dato il memoriale al nepote del Papa, che fu quasi subito fatto Cardinale. Et l'istesso signor Marcello si è aiutato ancora da se parlando al Papa et al nipote. Bisogna in simili casi bavere la santa patienza, quando si è fatto quello che si può. Andaremo vedendo quello che si potrà fare col tempo, massime che il Papa vole che io habiti in palazzo, per servirsi di me. Ma per ancora non sono andato, perche bisogna prima trovare stanze à proposito, essendo io già molto vechio, vicino ad ottanta anni, et assai indebolito, onde è verisimile che io ci sia per poco tempo. Con questo fine saluto V.S. con tutta la casa, à ciò tutti mi aiutino à ben morire con le loro orationi. Di Roma li 27 di febraio 1621.
Di V.S. m.to ill.re
Zio aff.mo per servirla
Il Card.le Bellarmino.
Signor Antonio Cervini. Montepulciano
---page break---
Al m.to ill.re Signor Cugino il Signor Antonio Cervini
Montepulciano