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Ill.mo et Rev.mo Sig.re padron mio sempre oss.mo.
Anchorche si truovi la religione di S.Agostino introdotta in questa città di Sulmona prima della religione de Cappuccini, ad ogni modo ha dato loro la precedanza nelle processioni, perche sono andati sotto la croce de Conventuali. Hora che detti Cappucci ni hanno alzato la loro croce dapartato per gratia fattali dalla S.tà di N.ro Sig.re non pretendono più detti di S.Agostino darli la precedenza. Si supplica per cciò la sacra congregatione si degni rispondere come si habhia da osservare. Et humilmente à V.S. Ill.ma fò riverenza et bacio le mani.
Di Sulmona à di ultimo di aprile 1619.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
Humillissimo servitore
Cesare vescovo di Sulmona.