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he per questo il Sig.r Vicario doveva, senza darmi altro tra vaglio, consolarmi questa volta, così come posso sperare col favore et gratia di V.S. Ill.ma, alla quale con ogni humiltà baccio humilmente le mani.
Da Capua hoggi li 17 di marzo 1618.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
humilissimo servitore
D.Scipione Rapuano.
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Si risponda che io non posso ordinare al Sig.r Vicario che nel concorso elegga uno più di un altro, perche il concilio Tridentino ordina che chi conferisce li benefitii curati per indulto, come fo io, non possa dargli ad altri che à chi sia eletto dall'ordinario.
Possono bene quelli, che gli pare di esser gravati dall'ordinario, appellare al Papa.
