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Ser/mo Sig/r mio oss/mo
/ Ser/mo Sig/r m�o oss/mo
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Con la venuta quà di Mons/r Vesc/o di Diocesarea Ambasciatore di V.A.S/ma per l'occ/ne di deporre la dignità cardinalitia, vengo favorito dalla benignità di lei con l'humaniss/a sua lettera, et per la sicurezza datami della buona volontà che V.A.S. si degna portarmi in ogni tempo, et in ogni stato suo. Di tutto gli ne resto oblig/mo et si come gli son vissuto per il passato ser/re devotiss/o cosi gli vivrò per l'avenir assicurandola che avrò per mia buona fortuna ogni occ/ne che da V.A.S. mi si porgherà di ser/la et obedirla sempre. Con che rimettendomi nel resto à Mons/r di Diocesarea col quale ò discorso a longo faccio hum/a riverenza a V.A.S. et gli prego da Dio ogni desiderata felicità. Di Roma li 20 di Novembre 1615.
 
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Di V.A.S./ma
Con la venuta qua di Mons/r Vesc/o di D�ocesarea Ambasciatore di
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Devotiss/o servitor
 
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Il Card/le Bellarmino.
V.A.S/ma per l'occ/ne d� deporre la dignit� oard�nalit�a, vengo fa
 
 
 
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rea col quale discorso a longo faccio hum/a riverenza a V.A.S. et
 
 
 
gli prego da Dio ogni desiderata felicit�. Di Roma li 20 d� No
 
 
 
vembre 1615.
 
 
 
D� V.A.S./ma
 
 
 
Devotiss/o serv�tor Il Card/le Bellarmino.
 
 
 
 
Mantoue.Archiv.Stor.Gonzaga.Lett.di Card/li 1615.
 
Mantoue.Archiv.Stor.Gonzaga.Lett.di Card/li 1615.

Revision as of 16:33, 5 February 2019

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Ser/mo Sig/r mio oss/mo Con la venuta quà di Mons/r Vesc/o di Diocesarea Ambasciatore di V.A.S/ma per l'occ/ne di deporre la dignità cardinalitia, vengo favorito dalla benignità di lei con l'humaniss/a sua lettera, et per la sicurezza datami della buona volontà che V.A.S. si degna portarmi in ogni tempo, et in ogni stato suo. Di tutto gli ne resto oblig/mo et si come gli son vissuto per il passato ser/re devotiss/o cosi gli vivrò per l'avenir assicurandola che avrò per mia buona fortuna ogni occ/ne che da V.A.S. mi si porgherà di ser/la et obedirla sempre. Con che rimettendomi nel resto à Mons/r di Diocesarea col quale ò discorso a longo faccio hum/a riverenza a V.A.S. et gli prego da Dio ogni desiderata felicità. Di Roma li 20 di Novembre 1615. Di V.A.S./ma Devotiss/o servitor Il Card/le Bellarmino. Mantoue.Archiv.Stor.Gonzaga.Lett.di Card/li 1615.