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Sessa,29 juill.1615. L'�veque de Sessa � Bellarmin.
 
 
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Ill/mo et R/mo S/or mio, S/re colend/mo
 
Ill/mo et R/mo S/or mio, S/re colend/mo

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Ill/mo et R/mo S/or mio, S/re colend/mo Tre anni sono, essendo necessaria la rifattione di non so che riparo ô parata,come lo chiamano qua, per servitio d'un molino della mensa episcopale, ordinai che fusse ristorato, havendone prima haujTta licenza dal Governatore generale del Sig/r Duca di Sessa, di cui sono l'acque che servano al detto molino et à diversi altri ancora. Hora havendo presentito che'l Sig/r Pietro di Transo, pretendendo egli ch'à questa reparatione si sia proceduto di fatto et con qual che preiudicio d'un molino ch'esso possiede obligato all'abbatia di /S.Benedetto di Capua per certo annuo reddito, habbia sotto questo pretesto havuto ricorso da V.S.Ill/ma et rappresentatogli il disagravio che dall'agiuto et favor suo ne puo rissultare all'interesse della medesima abbatia, non cagionandosi nondimeno da quello ch'è stato fatto nessun danno al molino dell'istesso Signor Pietro et molto manco alla suddetta abbatia, mi sono però risoluto d'inviarne a V.S.Ill/ma alcune puoche scritture, che vanno con questa, accio ch'ella venga in cognittione del vero, et di supplicarnela tuttavia che si degni,conforme all'ottima volontà et santa mente sua in tutte le sue risoluttioni, farmi gratia che'l mezzo et l'auttorità sua non mi ritardi talvolta la mia buona giustitia appresso à quelli che devono amministrarnela in questo caso, et assicurandomi dall'altro canto ch'à V.S.Ill/ma, Signore di tanta maturità et prudenza, et insieme tanto certo del desiderio et obligo mio grande di servirla in ogni luogo dove mi trovo, non sara caduto in opinione che io habbia voluto pregiudicare à quelle cose delle quali sono così partiale che elegerei più presto di perdere ogni mia ragione che ingerirmi in esse, resto pregando Dio N.Signore che accresca di continuo i doni suoi à V.S.Ill/ma et le bacio humilissimamente le mani. Di Sessa à 29 di luglio 1615. Di V.S.Ill/ma et Rev/ma Humilissimo et divotissimo servitore F.Vescovo di Sessa.