Difference between revisions of "Page:EBC 1614 12 18 1505.pdf/2"

From GATE
m (→‎top: clean up, replaced: citesPlace → Place (2))
(30 intermediate revisions by 4 users not shown)
Page statusPage status
-
Not proofread
+
Proofread
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
[[Category:EBC_Not proofread]]
+
[[Category:EBC_Proofread]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Letters]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
+
sopra detti. Et per simili cose si sta qui da tutto il populo in grandissima afflitione.<lb/>
1 8 dee.1 6 1 4 . Supèrieur des Jès.à Bell.(contin.) ^ r i sopra detti. Et per simili cose si sta qai da tutto il populo in
+
V.S. Ill.ma può facilmente dar remedio (se li pare) con fare che si dechiarasse da Sua Beatitudine chi fosse il suo Metropoli, come
grandissima afflitione. .
+
hanno tutti gl'altri vescovi di Levante, al quale si possa far ricorso dalla gente gravata, per non venire à Roma per ogni minima cosa, come fa lui adesso; et cossi il vescovo si modera et la gente non resta illaqueata anni intieri in peccati et senza sacramenti, come molti stanno adeso aspettando da Roma il rimedio, potendo lui
 
+
accomodarli, senza andare à Roma con spese, fatiche et disgusti gravissimi. Si è inteso qui che l'archivescovo di [[Place::Nasso|Naxia]], isola vicina à [[Place::Chio|Scio]]
V.S.Ill/ma può facilmente dar remedio (se li pare) con fare che
+
è il suo Metropoli, ma il vescovo non lo vuole dechiarare, essendoli richesto da molti gravati da lui. Altri dicono che si può fare ricorso al vicario patriarchale che sta in Constantinopoli, ma per l'adietro non si è pomato in prattica. Se V.S. Ill.ma fa dechiarare tal Metropoli, fà una cosa insigne et un beneficio segnalato per questa
 
+
povera et afflitta città; il che è cosa di giustitia, di raggione et consueta nella Santa Chiesa, perche nelli aggravii possano far ricorso al Metropoli vicino et si levino da tante spese,intrichi et peccati, mentre aspettano le risposte da Roma. Io mosso à compassione perche vego che niuno parla per questa necessità, mi son confidato di far la presente, sperando nella sua benignissima carità universale che monstra con tutti, che farà venire tal remedio del Metropoli.<lb/>
si dechiarasse da Sua Beatitudine chi fosse il suo Metropoli, come
+
Con che li faccio ogni humile riverenza, desiderandoli dal cielo ogni colmo di gloria.<lb/>
 
+
Da Scio a di 18 di decembre 1614.<lb/>
'hanno tutti gl'altri vescovi di Levante, al quale si possa far
+
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma<lb/>
 
+
Humil.mo servo in Christo aff.mo<lb/>
ricorso dalla gente gravata, per non venire à Roma per ogni minima
+
Ottavio Bulgarino della Compagnia di Gesù indegno Superiore <lb/>
 
+
in questa piccola residenza di Scio.
cosa, come fa lui adesso; et cossi il vescovo si modera et la gente
+
<pb/>
 
+
''Autograph draft response (on fol. 333v):''<lb/>
non resta illaqueata anni intieri in peccati et senza sacramenti,co
+
Si risponda che quello che lei dice crediamo che sia vero;ma non si può proporre al Papa in nome di V.ra R.za,che è parte, ma bisogna che ne seri vino al Papa ò al signor cardinale Aldobrandino protettore, la città ò il clero, et si provederà. Et di questa opinione sono ancora li Superiori della compagnia,che simili cose si proponghino da altre persone che dalli nostri.
 
 
me molti stanno adeso aspettando da Roma il rimedio, potendo lui
 
 
 
accomodarli, senza andare à Roma con spese, fatiche et disgusti gravissimi. Si è inteso qui che l'archivescovo di [[citesPlace::Nasso|Naxia]],isola vicina à Scio
 
è il suo Metropoli, ma il vescovo non lo vuole dechiarare,essendoli
 
 
 
richesto da molti gravati da lui. Altri dicono che si può fare ri
 
 
 
corso al vicario patriarchale che sta in Constantinopoli, ma per 1'
 
 
 
adietro non si è pomato in prattica. Se V.S.Ill/ma fa dechiarare tal
 
 
 
Metropoli,fà una cosa insigne et un beneficio segnalato per questa
 
 
 
povera et afflitta città; il che è cosa di giustitia,di raggiane et
 
 
 
consueta nella Sania Chiesa, perche nelli aggravi! possano far ricor
 
 
 
so al Metropoli vicino et si levino da tante spese,intrichi et pec-
 
 
 
^^7cati, mentre aspettano le risposte da Roma. Io mosso à compassione
 
 
 
perche vego che niuno parla per questa necessità,mi son confidato d�
 
 
 
far la presente,sperando nella sua benignissima carit� universale
 
 
 
che monstre con tutti, che far� venire tal remed�o del Metropoli.
 
 
 
Con che li faccio ogni humile riverenza,desiderandoli dal cielo ogni
 
 
 
^^Tcolmo di gloria.
 
 
 
Da Scio a d� I8 di decembre 1614.
 
 
 
Di V.S.Ill/ma et Rev/ma
 
 
 
Arch.Vat.  Cesuit. 1 7  fol.319/2C/
 
 
 
Hum�l/mo servo in Christo aff/mo Ottavio Bulgarino della Compagnia d� Ges� indegno Superiore
 
 
 
Lettre orig.. Minute orig
 
 
 
in questa p�ccola residenza di Scio.
 
 
 
S� risponda che quello che lei dice crediamo che s�a vero;ma non s� pu� proporre al Papa in nome d� Vra Rza,che parte,ma bisogna che ne seri vino al Papa al signor cardinale Aldobrandino protettore,la citt� � il clero,et si proveder�.Et d� questa opinione sono ancora l� Superiori delL� j^rcompagnia,che simili cose s� proponghino da altre persone che dalli nostri.
 

Revision as of 15:52, 28 October 2019

This page has been proofread

sopra detti. Et per simili cose si sta qui da tutto il populo in grandissima afflitione.
V.S. Ill.ma può facilmente dar remedio (se li pare) con fare che si dechiarasse da Sua Beatitudine chi fosse il suo Metropoli, come hanno tutti gl'altri vescovi di Levante, al quale si possa far ricorso dalla gente gravata, per non venire à Roma per ogni minima cosa, come fa lui adesso; et cossi il vescovo si modera et la gente non resta illaqueata anni intieri in peccati et senza sacramenti, come molti stanno adeso aspettando da Roma il rimedio, potendo lui accomodarli, senza andare à Roma con spese, fatiche et disgusti gravissimi. Si è inteso qui che l'archivescovo di Naxia, isola vicina à Scio è il suo Metropoli, ma il vescovo non lo vuole dechiarare, essendoli richesto da molti gravati da lui. Altri dicono che si può fare ricorso al vicario patriarchale che sta in Constantinopoli, ma per l'adietro non si è pomato in prattica. Se V.S. Ill.ma fa dechiarare tal Metropoli, fà una cosa insigne et un beneficio segnalato per questa povera et afflitta città; il che è cosa di giustitia, di raggione et consueta nella Santa Chiesa, perche nelli aggravii possano far ricorso al Metropoli vicino et si levino da tante spese,intrichi et peccati, mentre aspettano le risposte da Roma. Io mosso à compassione perche vego che niuno parla per questa necessità, mi son confidato di far la presente, sperando nella sua benignissima carità universale che monstra con tutti, che farà venire tal remedio del Metropoli.
Con che li faccio ogni humile riverenza, desiderandoli dal cielo ogni colmo di gloria.
Da Scio a di 18 di decembre 1614.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
Humil.mo servo in Christo aff.mo
Ottavio Bulgarino della Compagnia di Gesù indegno Superiore
in questa piccola residenza di Scio.
---page break---
Autograph draft response (on fol. 333v):
Si risponda che quello che lei dice crediamo che sia vero;ma non si può proporre al Papa in nome di V.ra R.za,che è parte, ma bisogna che ne seri vino al Papa ò al signor cardinale Aldobrandino protettore, la città ò il clero, et si provederà. Et di questa opinione sono ancora li Superiori della compagnia,che simili cose si proponghino da altre persone che dalli nostri.