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Il molto rev.do Sig.r Curato di Tirano prete Martino Manfredotti, che già fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che ha puochi pari, osservatore diligentissimo della dottrina di V.S. Ill.ma et Rev.ma, temuto perciò dagli avversarii, zelantissimo per l'essaltatione della santa fede et l'estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo hà continuamente confermato i suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera disciplina ecclesiastica, mà anco è stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tutti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et hà fatto si che dà dodici anni in quà non è mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa, anzi molti forestieri, che là erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che è passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'hà patito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sarà (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii, per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poichè non vi è se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si può custodire il Santissimo Sacramento per gl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'è andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'hà procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si è arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.
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Il molto rev.do Sig.r Curato di Tirano prete [[Name::Martino Manfredotti]]<ref>"Anche Tirano era quasi affatto senza gente da
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senonchè quel parroco Martino Manfredotto, indossata assisa militare ed armato, andava all’ armi dai villaggi chiamando e dalle
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campagne que’ rustici, ponevali a guardia del borgo." ''Storia della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna di Giuseppe Romegialli'', Sondrio, 1834, p. 293.</ref>, che già fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che ha puochi pari, osservatore diligentissimo della dottrina di V.S. Ill.ma et Rev.ma, temuto perciò dagli avversarii, zelantissimo per l'essaltatione della santa fede et l'estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo hà continuamente confermato i suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera disciplina ecclesiastica, mà anco è stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tutti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et hà fatto si che dà dodici anni in quà non è mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa, anzi molti forestieri, che là erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che è passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'hà patito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sarà (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii, per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poichè non vi è se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si può custodire il Santissimo Sacramento per gl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'è andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'hà procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si è arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.
 
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Ill.mo et Rev.mo Signore e padrone col.mo
Il molto rev.do Sig.r Curato di Tirano prete Martino Manfredotti[1], che già fu allievo e poi prefetto dei studii nel collegio Helvetico di Milano, dottore theologo che ha puochi pari, osservatore diligentissimo della dottrina di V.S. Ill.ma et Rev.ma, temuto perciò dagli avversarii, zelantissimo per l'essaltatione della santa fede et l'estirpatione delle heresie, sollecito per la salute dell'anime et per il culto di Dio, non solo hà continuamente confermato i suoi fedeli nella santa fede, introducendo nella sua cura la vera disciplina ecclesiastica, mà anco è stato auttore della conversione di alcuni frati apostati e di molti altri heretici, quali ha quasi tutti mandato a me, ch'habito lontano solo cinque miglia, per l'assolutione ab heresi et censuris, et hà fatto si che dà dodici anni in quà non è mai uscito alcuno de'suoi dal grembo di Santa Chiesa, anzi molti forestieri, che là erano andati per professare l'heresie, per opera di lui sono tutti ritornati convertiti nell'Italia; il che è passato e tuttavia passa con molto suo danno temporale, per quello che del suo spende a questi santi effetti e per i travagli ch'hà patito dai contrarii; anzi hora si fabrica per opera del medesimo una chiesa assai grande, che sarà (credo io) dedicata sotto il glorioso nome di san Carlo in una terra piena di contrarii, per separare da questi i catholici, almeno nelle cose ecclesiastiche, poichè non vi è se non la chiesa parrochiale ugualmente anco da quelli usurpata, in modo che ne anco si può custodire il Santissimo Sacramento per gl'infermi et appena il Battisterio; e perche quei catholici sono poverissimi, egl'è andato a Como et a Milano a procurarli soccorso, e l'hà procurato etiandio in tutte le terre di questa valle et anco fuori, anzi non si è arrossito d'andar egli stesso nella sua terra da casa in casa cercando limosina; et in somma, s'io abbandonassi, rimarrebbe per questi contorni egli solo sostegno principale della catholica religione.


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  1. "Anche Tirano era quasi affatto senza gente da guerra, giacche i veneziani, minacciando rigori, intimato ave- vano il ritorno a tutti della repubblica loro a nostri stipendj , senonchè quel parroco Martino Manfredotto, indossata assisa militare ed armato, andava all’ armi dai villaggi chiamando e dalle campagne que’ rustici, ponevali a guardia del borgo." Storia della Valtellina e delle già contee di Bormio e Chiavenna di Giuseppe Romegialli, Sondrio, 1834, p. 293.