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gratiato dall'ill.mo signor cardinale Borghesio nostro protettore, che per le fatiche fatte per la santa fosse gratificato della hebdomadaria, carico che seco porta la frequenza di coro, levar di notte: à me officio quasi impossibile, per essere aggravato di catarro. Questa è gratia qual si fa à predicatori, quali hebbero essercitato l'officio dodeci anni: sono più de quindeci che io facio questo santo essercitio. Inoltre nella stessa dispensa chiedevo mi concedesse S. S. Ill.ma quelle elemosine che la Quadragesima mi vengono per carità date per miei bisogni religiosi me ne facesse gratia. Questo è favore qual passim fanno generali et provinciali, ma io lavorei dall'Ill.mo Protettore, per non havere ad ogni mutation di superiore far nuova richiesta. Supplicavano in favor mio li molto rev.di padri del Giesù, à fine fosse gratiato d'una pensione per miei bisogni religiosi. Ella hà risposto che bramava saper se io era capace di pensioni: dirò à questa richiesta che dal Sommo Pontefice Clemente ottavo ne furno date ad altri padri nostri. Dirò il detto del leproso, parlando egli di Christo, io del Sommo Pontefice: Domine, si vis, potes.
Andarò aspettando esser gratiato delle giuste dimande per mezo di V. S. Ill.ma, qual prego annoverarmi nel stolo de suoi più minimi servitori, che grande stimarò si fatto acquisto. Con il bacio della purpurea veste, bramoso di baciarli il piede, restali humil servitore. Venetia il 19 ottobre 1613.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
perpetuo oratore appo il Signore
Frà Giovanni Chrisostomo Gabiano Predicator Dominicano.

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Autograph draft reply (on fol. 269v):
I protettori non possono fare le gratie che Sua Rev.za rev.mo domanda; et io lo so per esperientia, essendo ancor io protettore, perchè li brevi della protettione lo prohibiscono. Però ho parlato con il padre Vicario Generale, il quale scriverà al padre Rev.za rev.mo Generale, et si procurarà d'impetrare quanto più si potrà.