Difference between revisions of "Page:EBC 1612 12 15 1248.pdf/1"

From GATE
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 3: Line 3:
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
[[Category:EBC_Pages]]
 
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
 
<!-- PLEASE START TRANSCRIPTION UNDER THIS LINE. DO NOT EDIT PREVIOUS LINES!  -->
Molto Ill.<sup>re</sup> Sig.<sup>re</sup> Cugino. Ho visto quanto V.S. mi scrive, <br />
+
Molto Ill.<sup>re</sup> Sig.<sup>re</sup> Cugino. Ho visto quanto V. S. mi scrive, <br />
 
et mi duole questa lite fra parenti cosi stretti non potersi ter<br />
 
et mi duole questa lite fra parenti cosi stretti non potersi ter<br />
 
minare cosi presto, come io vorrei. Il Sig.<sup>or</sup> Alessandro mi haveva<br />
 
minare cosi presto, come io vorrei. Il Sig.<sup>or</sup> Alessandro mi haveva<br />
Line 9: Line 9:
 
derariano per fuggir le spese, che si facesse un compromesso in<br />
 
derariano per fuggir le spese, che si facesse un compromesso in<br />
 
uno ò due dottori di costí, i quali giudicassero, se la sentenza,<br />
 
uno ò due dottori di costí, i quali giudicassero, se la sentenza,<br />
che ha V.S. data in Firenze dal consiglio, si possa rivedere, ò no,<br />
+
che ha V. S. data in Firenze dal consiglio, si possa rivedere, ò no,<br />
 
et che quando il giudice ò giudici compromissarii dichino non ci<br />
 
et che quando il giudice ò giudici compromissarii dichino non ci<br />
 
essere ragione per domandar la revisione, che non domandaranno re<br />
 
essere ragione per domandar la revisione, che non domandaranno re<br />
Line 18: Line 18:
 
messo. Esso replica, et allega molte ragioni, per le quali gli par<br />
 
messo. Esso replica, et allega molte ragioni, per le quali gli par<br />
 
ragionevole questo secondo compromesso.<br />
 
ragionevole questo secondo compromesso.<br />
Ho voluto significarlo à V.S. non per essortarlo ad accettar<br />
+
Ho voluto significarlo à V. S. non per essortarlo ad accettar<br />
 
lo, ma perche lo sappia et ci pensi, et poi faccia quello che gli<br />
 
lo, ma perche lo sappia et ci pensi, et poi faccia quello che gli<br />
 
piace. Con che gli prego da Dio ogni prosperità. Di Roma li 15 di<br />
 
piace. Con che gli prego da Dio ogni prosperità. Di Roma li 15 di<br />
 
Decembre 1612.<br /><br />
 
Decembre 1612.<br /><br />
Di V.S. m.<sup>to</sup> ill.<sup>re</sup><br />
+
Di V. S. m.<sup>to</sup> ill.<sup>re</sup><br />
 
Cugino aff.<sup>mo</sup><br />
 
Cugino aff.<sup>mo</sup><br />
 
Il Card. Bellarmino.
 
Il Card. Bellarmino.

Revision as of 23:25, 9 November 2018

This page has not been proofread

Molto Ill.re Sig.re Cugino. Ho visto quanto V. S. mi scrive,
et mi duole questa lite fra parenti cosi stretti non potersi ter
minare cosi presto, come io vorrei. Il Sig.or Alessandro mi haveva
proposto in nome anco del Sig.or Francesco, suo fratello, che desi
derariano per fuggir le spese, che si facesse un compromesso in
uno ò due dottori di costí, i quali giudicassero, se la sentenza,
che ha V. S. data in Firenze dal consiglio, si possa rivedere, ò no,
et che quando il giudice ò giudici compromissarii dichino non ci
essere ragione per domandar la revisione, che non domandaranno re
visione, ma l'accettaranno come sta. Io gl′ho risposto, che il com
promesso gia si è fatto, prima che si desse la sentenza, in messer
Lelio Mancini et ms. Marcello Lorenzini, et secondo il giuditio lo
ro si è data la sentenza onde non pare necessario altro compro
messo. Esso replica, et allega molte ragioni, per le quali gli par
ragionevole questo secondo compromesso.
Ho voluto significarlo à V. S. non per essortarlo ad accettar
lo, ma perche lo sappia et ci pensi, et poi faccia quello che gli
piace. Con che gli prego da Dio ogni prosperità. Di Roma li 15 di
Decembre 1612.

Di V. S. m.to ill.re
Cugino aff.mo
Il Card. Bellarmino.