This page has not been proofread
Molto magnifico Signor Cugnato. Ho riconto la vostra lettera del 21 di Dicembre, alla quale non ho che rispondere, se non che io ho tante, e tanto gravi occupazioni, che non posso attendere alle vostre proposte di donazioni, e vendite di poderi, perchè ne anco attendo alle mie, lasciando la cura agli officiali. Però insomma vi dico, che le trattiate con mio fratello, e a me piacerà tutto quello, che piacerà a voi. Con questo vi prego da Dio ogni prosperità. Di Capua li 3 di Gennaro 1603. Amorevole cugnato di V. S. il Card. Bellarmino.