151 Bellarmin au P. Aquav�va. Rome, 10 Mars 1601.
151
/ Padre.
^ro gre
g presente mese di marzo, volse, che gli rife
rissi il negotio delle censure fatte sopra certi scritti del P.
Achille Gagliardi intorno alla vita et revelationi di Isabella
da Milano; et visto et considerato il tutto, risolte che V. P. et
io avisassimo extragiudicialmente il detto P.Achille; et se esso
riconoscesse (come per gratia d'iddio ha fatto) le cose scritte in
quei libri esser nove et pericolose, all'hora si terminasse tutto
questo negotio con imponergli perpetuo silentio,et del tutto sppdr-
lo. Aggionse per�, che si svisasse dell'istesso per qualche padre
della Compagnia la suddetta Isabella, acci� lasciate simili pe
ricolose imaginationi o illusioni, camini per la via sicura della Christiana perfettione. Volse di pi� S. St� , che si conservassero
i sudetti scritti per qualche tempo. I. nomi di quelli scritti so-
no questi: uno della vita di Isabella, l'altro della vita di
Christo, il 5� delle Unioni, il 4� della Divinit�. Mi � parso scri
ver di mia mano questa polizza � V.P., acci� possi servire di vivae
vocis oraculo, come � in verit�, et per testimonio, che il sudetto
negotio � finito et terminato secondo l'ordine di S.
Con ques-
to mi raccomando alle sue sante orationi.
Dalle stanze di Palazzo li 10 di marzo 1601. Di V. P. Rma Servo in Christo affmo
Roberto Card^ Bellarmino.
Rome. Archiv.di Stato.Gesuiti. Censurae librorum. 1590-1659. Autogr A la suite, unecopie faite et authentiqu�e,en date du 12 mars,par "Bernardo de Angeli secretario".
