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Padre possa con maggior luce promuover il solo servizio di Dio et della Compagnia senza farmi autore di veruna cosa, salvo s'ella dal Sig.r Dio avesse lume di trattarne o con Sua S.tà o con detto Padre Generale. In quanto d'esser io stato segretario della Compagnia et in varie provincie di lei, può avermi dato alcuna cognizione interiore d'alcune cose, non a tutti note. Io fra tanto credo di non muoverne parola con altri, sin che havere la sua risposta della quale di nuovo la supplico con ogni riverenza.<lb/>
 
Padre possa con maggior luce promuover il solo servizio di Dio et della Compagnia senza farmi autore di veruna cosa, salvo s'ella dal Sig.r Dio avesse lume di trattarne o con Sua S.tà o con detto Padre Generale. In quanto d'esser io stato segretario della Compagnia et in varie provincie di lei, può avermi dato alcuna cognizione interiore d'alcune cose, non a tutti note. Io fra tanto credo di non muoverne parola con altri, sin che havere la sua risposta della quale di nuovo la supplico con ogni riverenza.<lb/>
 
Et per ora quel che penso di poter dirle, è che qui essendosi fatta la Congregazione Provinciale, di trenta che erano in lei venticinque hanno dato il voto pro cogenda Congregatione Generali, e il P. Achille è stato eletto Procuratore et io in suo loco se egli fosse
 
Et per ora quel che penso di poter dirle, è che qui essendosi fatta la Congregazione Provinciale, di trenta che erano in lei venticinque hanno dato il voto pro cogenda Congregatione Generali, e il P. Achille è stato eletto Procuratore et io in suo loco se egli fosse
 
impedito. Di cinque che diedero voti contrari due aggiunsero che però giudicavano bene che Nostro Padre ex se ipso indiceret.<lb/>
 
impedito. Di cinque che diedero voti contrari due aggiunsero che però giudicavano bene che Nostro Padre ex se ipso indiceret.<lb/>
Oltre ciò M. Ill.mo et R.mo il Cardinale S. Giorgio mi fece significare, ch'io (così volendo et ordinando N. S.re in cui nome sua S. Ill.ma l'imponeva) mandassi costa per la Congregazione pro fide propaganda ciò che avessi presso me, per aiutar la Francia, Germania, Moscovia col restante della Russia et l'Indie. Risposi dunque che in alcuni trattati della mia Biblioteca selecta troverà molto di quel che in questa materia avevo potuto andar notando e con la praxi ponendo in esecuzione, di poi li mandai un mio scritto, che a Gregorio XIII di santa memoria, io (così esso commettendomi) diedi con consenso del N. Padre Everardo, circa il modo di propagar la fede per tutto il mondo. Et aggiunsi che giunto a Montava, dove,piacendo a Dio m'incamminerò la settimana seguente d'alcuni armarii ove ho varie scritture, vedrò di tenere il catalogo loro perciò che tutte tendono al detto fine. Ho voluto dirlo a V. S. Ill.ma perciò che come lodo DIO Sig.r N.ro di cotesta congregazione istituita, di cui ho pensato che M. Ill.mo Cardinale di S. Severina et essa siano stati promotori, così io me ne congratuli umilmente seco sendo questo negozio la midolla di cotesta<lb/>
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Oltre ciò M. Ill.mo et R.mo il Cardinale S. Giorgio mi fece significare, ch'io (così volendo et ordinando N. S.re in cui nome sua S. Ill.ma l'imponeva) mandassi costa per la Congregazione pro fide propaganda ciò che avessi presso me, per aiutar la Francia, Germania, Moscovia col restante della Russia et l'Indie. Risposi dunque che in alcuni trattati della mia [[citesWork::Biblioteca selecta]] troverà molto di quel che in questa materia avevo potuto andar notando e con la praxi ponendo in esecuzione, di poi li mandai un mio scritto, che a Gregorio XIII di santa memoria, io (così esso commettendomi) diedi con consenso del N. Padre Everardo, circa il modo di propagar la fede per tutto il mondo. Et aggiunsi che giunto a Montava, dove,piacendo a Dio m'incamminerò la settimana seguente d'alcuni armarii ove ho varie scritture, vedrò di tenere il catalogo loro perciò che tutte tendono al detto fine. Ho voluto dirlo a V. S. Ill.ma perciò che come lodo DIO Sig.r N.ro di cotesta congregazione istituita, di cui ho pensato che M. Ill.mo Cardinale di S. Severina et essa siano stati promotori, così io me ne congratuli umilmente seco sendo questo negozio la midolla di cotesta
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Padre possa con maggior luce promuover il solo servizio di Dio et della Compagnia senza farmi autore di veruna cosa, salvo s'ella dal Sig.r Dio avesse lume di trattarne o con Sua S.tà o con detto Padre Generale. In quanto d'esser io stato segretario della Compagnia et in varie provincie di lei, può avermi dato alcuna cognizione interiore d'alcune cose, non a tutti note. Io fra tanto credo di non muoverne parola con altri, sin che havere la sua risposta della quale di nuovo la supplico con ogni riverenza.
Et per ora quel che penso di poter dirle, è che qui essendosi fatta la Congregazione Provinciale, di trenta che erano in lei venticinque hanno dato il voto pro cogenda Congregatione Generali, e il P. Achille è stato eletto Procuratore et io in suo loco se egli fosse impedito. Di cinque che diedero voti contrari due aggiunsero che però giudicavano bene che Nostro Padre ex se ipso indiceret.
Oltre ciò M. Ill.mo et R.mo il Cardinale S. Giorgio mi fece significare, ch'io (così volendo et ordinando N. S.re in cui nome sua S. Ill.ma l'imponeva) mandassi costa per la Congregazione pro fide propaganda ciò che avessi presso me, per aiutar la Francia, Germania, Moscovia col restante della Russia et l'Indie. Risposi dunque che in alcuni trattati della mia Biblioteca selecta troverà molto di quel che in questa materia avevo potuto andar notando e con la praxi ponendo in esecuzione, di poi li mandai un mio scritto, che a Gregorio XIII di santa memoria, io (così esso commettendomi) diedi con consenso del N. Padre Everardo, circa il modo di propagar la fede per tutto il mondo. Et aggiunsi che giunto a Montava, dove,piacendo a Dio m'incamminerò la settimana seguente d'alcuni armarii ove ho varie scritture, vedrò di tenere il catalogo loro perciò che tutte tendono al detto fine. Ho voluto dirlo a V. S. Ill.ma perciò che come lodo DIO Sig.r N.ro di cotesta congregazione istituita, di cui ho pensato che M. Ill.mo Cardinale di S. Severina et essa siano stati promotori, così io me ne congratuli umilmente seco sendo questo negozio la midolla di cotesta
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