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Avendo la santità di Nostro Sig.r Papa Clemente VIII fatta levare quest'anno dalla Bolla in Coena Domini quella clausula: Nisi in eis etiam casus presentibus litteris expresse comprehendatur, donde ne seguiva che si derogassero i privilegi della Compagnia; t avendo io perciò supplicato sua Beatitudine, che si degnasse concedere alla Compagnia per il tempo del suo Pontificato, quello che gli altri suoi Predecessori di fel.mem. gli avevano concesso, che per detta Bolla non si rivocassero i privilegi che da questa santa sede sono stati concessi alla detta Compagnia: sua Santità si contento e dichiaro che non intende per questa Bolla, ne per altre, che nel tempo del suo Pontificato si leggeranno in Coena Domini, che si revochino i privilegi della Compagnia. Et in fede di questo ho sottoscritto il presente vivae vocis oracolo. In Roma li 15 d'Aprile 1599.<lb/>
 
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Roberto Card. Bellarmino.<lb/>
I - 1 5 ^ ? - ^3 Bellarmin au pere Aquaviva.
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Fonda Bell. 2. Signat.autogr.; Archiv.Borgh. 11,68, f.56 Copie officielle.
Rome, 15 Avril 15$P.
 
 
 
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/ Havendo la santit� di Roatro Big Papa Clemente V i li fa tta levare queat'
 
anno dalla Bolla in Coena Domini quella clauaula: N isi in eia etiam casus preaentibua l i t t e r is expreaae eomprehendatur , donde ne seguiva che s i derogassero i p riv i le g i! d ella Compagnia; et havendo io per ci� supplicato sua Beatitudine, che ai degnasse concedere a lla Compagnia per i l tempo dei suo P o n tificato , quello che g l i ' a l t r i suoi Predecessori di fel.mem. g l i ha�re^fano concesso, che per detta Bolla non s i r i vocassero i p r iv ile g i! ehe da questa santa sede sono s ta ti concessi a lla detta Com pagnia: sua Bantita s i contento et dichiaro che non intende per questa B olla, ne per a lt r e , che nel tempo del suo Pontificato s i leggeranno in Coena Domini, che s i revochino i p r iv ile g i! d ella Compagnia. Et in fede di questo ho sottO M ritt� i l presen te vivae vocis oracolo. In Roma l i 15 d'Aprile 1599.
 
Roberto Card. Bellarmino.
 
 
 
Fonda B e ll. 2. Signat.au togr.; Archiv.Borgh. 11,60, f.5 6 Copie o f f i c i e l l e .
 

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Avendo la santità di Nostro Sig.r Papa Clemente VIII fatta levare quest'anno dalla Bolla in Coena Domini quella clausula: Nisi in eis etiam casus presentibus litteris expresse comprehendatur, donde ne seguiva che si derogassero i privilegi della Compagnia; t avendo io perciò supplicato sua Beatitudine, che si degnasse concedere alla Compagnia per il tempo del suo Pontificato, quello che gli altri suoi Predecessori di fel.mem. gli avevano concesso, che per detta Bolla non si rivocassero i privilegi che da questa santa sede sono stati concessi alla detta Compagnia: sua Santità si contento e dichiaro che non intende per questa Bolla, ne per altre, che nel tempo del suo Pontificato si leggeranno in Coena Domini, che si revochino i privilegi della Compagnia. Et in fede di questo ho sottoscritto il presente vivae vocis oracolo. In Roma li 15 d'Aprile 1599.
Roberto Card. Bellarmino.
Fonda Bell. 2. Signat.autogr.; Archiv.Borgh. 11,68, f.56 Copie officielle.