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potei niente rispondere. Replicò la Vergine Sacro Santa à dirmi così: Godete me ò innamorato mio godete! Dio vi benedica facendo sopra di me la Santa beneditione con la sua Santissima mano e sparì.
In un'altra sera pure di Sabbato in Santa Maria di Messina viddi la Regina dell'Angeli Maria per aria sopra una nuvola con mezza luna sotto i piedi, la quale era accompagnata da moltitudine d'Angioli. Mè perche non mi parlò conforme il solito, ristai molto afflitto, mi pareva d'esser abbandonato da lei. Non si contentò però di lasciarmi con tal dubio mà eccola di nuovo mi apparse con il suo amatissimo
figlio
