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f. 110r


fatto doppo il Santo Batesimo, vi prego Dio mio che annetate le vostre stantij con il vostro Santissimo sangue accio ristano sempre nitti puri senza lordia ò Signor mio, et amato mio bene quelli personi che andaranno per visitare quella Santa Casa[1] dove voi havete venuto nel ventre della Santissima Madre Maria, che farranno le genti là? Fanno cose di odore vediranno quelli Santi lochi con tanta riverenzia perche? Perche è l'vostra stantia et non sarà grandissima vergugnia di me se io farò in questi Santi lochi che sono vostri stantij la mia lingua e il mio petto qual che cosa lorda puzzolente vedo ò Dio mio amor mio che voi havete venuto in una stantia pura senza niuna macchia nell'ventre della Santissima Madre Maria et vedo che voi mi havete fatto questa grandissima gratia che inante che havete venuto nel mio petto l'affatto puro netto senza nesciuna macchia havete annitato con il Santo Batesimo. Oh' Signor quanto è grande questo mistirio che

  1. Il Santuario di Loreto.