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Revision as of 14:02, 24 March 2020

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Molto R.do in X.'to P.re
P.C.
Hò ricevuto hieri sera la gratis.a di V.R. piena di Paterna carità per la quale
grandemente mi conforto, prego il Sig.re che le rimuneri con celesti doni secondo il suo
desiderio. Circa poi quello, che desidera di saper pienamente del mio viaggio, è stato sempre
felicis.mo per pietà, e misericordia del Sig.re, e tanto più quello da Genova à Livorno,
che si è fatto con una filuca napolitana in due giornate, e mezza; mi ricevette
il Sig.r Agostino Sesti in casa sua con grandis.a gentilezza, e carita; et essendo ritro-
vata nel Livorno la corte del gran Duca, nò hò potuto per nessun modo sbrigar-
mi subito; poi che il gran Principe di Toscana sapendo il mio arrivo mi hà trettunuto
per tre giorni ragionando meco di varie cose, mà per il più della vita eterna; e
lo stesso fece l gran Duca suo Padre, il quale vedendo, che io nò mi curavo molto di tanti
honori, che mi facevano, volle per ogni modo abboccassi meco al longo; mà Dio parlò
per me quello, che importava per magior servitio, e gloria sua, mentre restò gran-
demente commosso udendo da me quanto giova all'huomo il cercar in ogni cosa
prima l'honore conveniente à Dio trovandosi in qualche stato superiore, et altre
cose simili. Questi Sig.ri frà tante dimostratione di carità, che usavano meco, mi
mandaraono un rinfresco da per loro;pregandomi alla fine con tant'instanza di farli
saper qualche cosa, che fosse di gusto mio, perche volontariamente l'haverebbero fatta,
vedendo io tal congiontura spiegai al gran Principe il caso di quel schiavo di Livorno
che si convertì per mezzo d'una mia lettera, credo che sarà grandemente aiu-
tatto dal detto Principe, circa la sua liberatione ò altra cosa per maggior bene. In Livorno si è convertito
un'altro, come anche in Lucca una schiava passando da lì per riverir il volto
S.to, che è veramente degna Reliquia d'essere tenuta con tanta veneratione, come
infatti stà in quella divotissima città, nella quale predica il P. Filippo Poggi con
sommo spirito, e nobilis.a audienza, il quale con tante preghiere, insieme con molti Sig.ri
mi hanno trattenuto due giorni alloggiato nell'appartamento del Sig.r dicano finalmente
nella vigilia della Santis.a Annuntiata sono gionto (con lo stesso mio Compagno, che
il P. Provinciale di Genova sin à Roma mi diede) à fiorenze; pensando però di tratte-
nirmi solamente un giorno per la festa della S.ma Annuntiata, mà havendo saputo

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