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Ch.mo P. Secchi

Ho ricevuto la sua nota sull'ultima ecclisse, che jeri lessi nella seduta della nostra Società di Scienze naturali e che oggi farò stampare per estratto nel giornale ufficiale come resoconto della seduta di jeri. Qui l'ecclisse non era possibile per la nostra latitudine: io quindi in quel giorno non potei fare che le solite osservazioni spettrali, ma nel pomeriggio e trovai spettro metallico all'angolo 300, ove nel giorno dopo si vide esservi una bellissima facola con due o tre fori piccolissimi: lo spettro metallico era dunque dovuto manifestamente alla facola. La sua lettera in questa ecclisse mi pare importantissima e dà ragione a lei e a me per l'applicazione del suo metodo al passaggio di Venere. Bella figura che fecero coloro che scrissero di proposito contro tale metodo! Oggi la passerò subito allo stampatore e poi manderò le prove a lei caso volesse fare aggiunte o cambiamenti, come anche nell'altra precedente.

Ieri ho potuto fare osservazioni e notare lo spettro metallico al tramonto della macchia a 117°: oggi è tempo cattivo: ma quando finirà questa storia?

Ora chiudo e in fretta mi dico

Suo D. Servo
P. Tacchini

P.S. E i disegni di quella protuberanza, li ha ordinati? Se sì, li mandi per far fare la tavola litografata. È quella bella del 21 Aprile.