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<head><abbr>Princ</abbr>. Leopoldo</head>  
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<head>Princ. Leopoldo</head>  
Molto <abbr>Rev.</abbr><abbr>Pre</abbr>: <unclear>L'intendimento</unclear> così perfetto che possiede di tante sciarpe, et il diletto che ella risuona in rimirare l'altrui virtuose fatiche mi persuadono giustamente: adesso ad inviartene alcune dato <unclear>presentatomi</unclear> : alla luce del <unclear>N</unclear>: Matematico Don Borelli sopra le <unclear>fasi</unclear> fisiche de moti, et apparenze de Pianetini di Giove; et parendomi di riconoscere in questa Operetta speculazioni cosi curiose, et stimabili, non ho dubbio che la <abbr>P:viae</abbr> via cortesemente gradita, et rammirare insieme in questo atto la parzialità dello affetto che conservo verso di lei, ella stima che fa della sua Virtù.
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<p><lb/>Molto <abbr>Rev. P.re</abbr> <abbr>L'intendimto</abbr> così perfetto che <abbr>V.P.</abbr> possiede
ngegnosi et eruditi. Di questi maggiormente: ornata però che appariva l'altra opera da N.P. promessa intitolata Munouy subterraneus, dandomi certo motivo di chieder ciò l'applauso che ha ricevuto da L:L:</abbr<abbr> E rendendole grazie nella memoria che conserva la <abbr>P: Viae: Di me, confermo il desiderio che ho di corrisponderla col mio affetto in te le sue occorrenze, e le auguro dal Cielo ogni Felicità Da Firenze Agosto 1665
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<lb/>di tante sciarpe, et il diletto che ella ritrova in rimirare l'altrui  
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<lb/>virtuose fatiche mi persuadono <abbr>giustamte</abbr>: adesso ad inviartene  
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<lb/>alcune dato <abbr>presentimto</abbr> : alla luce del <abbr>Nro.to</abbr>: Matematico Dottor
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<lb/>Borelli sopra le cause fisiche de moti, et apparenze de Pianetini  
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<lb/>di Giove; et parendomi di riconoscere in <abbr>qta</abbr> Operetta speculazioni  
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<lb/>così curiose, et stimabili, non ho dubbio che la <abbr>P.Vrae</abbr> sia cor-
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<lb/>tesemente gradita, et rammirare insieme in questo atto la par
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<lb/>zialità dello affetto che conservo verso di lei, et la stima che della
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<lb/>sua Virtù. Si contenti <abbr>V.P.</abbr> di continuarmi l'amorevolezza
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<p><lb/> Al <abbr>Piac.re</abbr> di <abbr>V.P.</abbr>
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<p><lb/>Ro Kircher</p>
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Princ. Leopoldo


Molto Rev. P.re L'intendimto così perfetto che V.P. possiede
di tante sciarpe, et il diletto che ella ritrova in rimirare l'altrui
virtuose fatiche mi persuadono giustamte: adesso ad inviartene
alcune dato presentimto : alla luce del Nro.to: Matematico Dottor
Borelli sopra le cause fisiche de moti, et apparenze de Pianetini
di Giove; et parendomi di riconoscere in qta Operetta speculazioni
così curiose, et stimabili, non ho dubbio che la P.Vrae sia cor-
tesemente gradita, et rammirare insieme in questo atto la par
zialità dello affetto che conservo verso di lei, et la stima che fò della
sua Virtù. Si contenti V.P. di continuarmi l'amorevolezza
con una vera cordialità miei le auguro dal Cielo ogni più
tranquilla prosperità. L Di Fir.e 15 Maggio 1666.


Al Piac.re di V.P.
Medici Leopoldo


Ro Kircher


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