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Serenissimo Principe
Con occasione della partenza del Ser.no Sig. Gio. Carlo Card.le inviai a V.ra Altezza
Ser.ma una delle mie opere novamente uscita in pubblico intitolata Hitinerarium Exstaticum
accioche servisse a sua Alt.za non tanto per pascere il sublime suo intendimento, quanto per
havere V. Alt. Ser.ma questo nuovo pegno, quantunqe scarso della mia osservanza, e mai
interrotto affetto di servitù. E uscita la dett'opera alla pubblica luce del mondo non tanto
per proprio instinto, quanto per la curiosità lodevolissima della Maestà del Imperatore mio Sig.re
la quale già da un pezzo mi sollecitò con grande instanza, ad esporre la mia sentenza ed opinione
intorno la natura, composizione, e fabrica de globi celesti, cioè de planeti e stelle fisse;
ho messo in esecuzione quello che la sua maestà mi haveva commendato, con che facesse, non tocca
a me di de, fui il tutto sottoposto al giudizio dei periti. Questo posso asseverare
che ho havuto sempre per filo d'Arianna le esquisitissime osservationi del famoso Galileo Matem.co
di V.ra Altezza, donde spero che per questa caggione non sarà discaro a sua Altezza; e se la v.ra Alt.za
aggradirà questa mia picciola fatica, non dirò altro senon che mi servirà di nuovo sprone ad imprese
maggiori. Mi sopragiunte alquanti giorni poi la presente Flora Sinensis da Vienna, raccoman=
datami dal P. Fodero Kedd di Nostra Compagnia, per inviarla a V. Alt.za di suo nome, e con questa pre=
sente mi sciolgo di questo debito in particolare, godendo estremamente in vedere che V.A
da varie parti del mondo con peregrine curiosità venga ricercata, per conservarsi lunga serie
d' anni felicissimamente all' honore di Dio all' ingrandimento della serenissima casa à prò de
suoi fedelissimi sudditi con i quali unitamente inchinandomele con profonda increnza prego a Sua
Alt. Ser.ma dal cielo ogni colmo di felicità.
Roma 15 di Giugno 1656 di V.ra Alt. Ser.ma Servo hultmo et affet.mo Athanasio Kircher