Difference between revisions of "Page:Il mappamondo cinese del P. Matteo Ricci.pdf/77"

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<p>Un tempo io credetti che la sapienza consistesse in una molteplice esperienza, e quindi difatti non rinunziai a una distanza anche di dieci mila li per andare a interrogare uomini savi e visitare paesi celebri. Ma quanto è lunga la vita di un uomo? Certo è che solo dopo molti anni si acquista una scienza completa fondata sopra una vasta osservazione: ma allora ecco che uno diventa molto vecchio il tempo manca di servirsi di questa scienza. Non è questo una cosa dolorosa? Ecco perché io faccio gran conto delle carte (geografiche) e della storia, la storia per fissare queste osservazioni e le carte per tramandare il ricordo ai posteri.</p>
  
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<p>Tempo fa, sentii dire che solo l’uomo superiore sa leggere il grande libro del cielo e della terra, e che perciò è perfetto. Chi conosce il cielo e la terra, può provare che colui che governa il cielo e la terra è assolutamente buono, assolutamente grande e assolutamente uno. Gli ignoranti rigettano il cielo, ma la scienza, che non risale all’Imperatore del Cielo come alla prima causa, non è per niente scienza. … chi neglige le cose di poca importanza si affretta ad occuparsi delle grandi, e diminuisce la moltitudine (delle ansietà) per far ritorno a Colui che è assolutamente uno è quasi arrivato alla scienza . Nessuna superstizione è ammessa nei vari regni di Europa ma tutti aderiscono soltanto alla santa religione del Signore del Cielo supremo imperatore.</p>

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Un tempo io credetti che la sapienza consistesse in una molteplice esperienza, e quindi difatti non rinunziai a una distanza anche di dieci mila li per andare a interrogare uomini savi e visitare paesi celebri. Ma quanto è lunga la vita di un uomo? Certo è che solo dopo molti anni si acquista una scienza completa fondata sopra una vasta osservazione: ma allora ecco che uno diventa molto vecchio il tempo manca di servirsi di questa scienza. Non è questo una cosa dolorosa? Ecco perché io faccio gran conto delle carte (geografiche) e della storia, la storia per fissare queste osservazioni e le carte per tramandare il ricordo ai posteri.


Tempo fa, sentii dire che solo l’uomo superiore sa leggere il grande libro del cielo e della terra, e che perciò è perfetto. Chi conosce il cielo e la terra, può provare che colui che governa il cielo e la terra è assolutamente buono, assolutamente grande e assolutamente uno. Gli ignoranti rigettano il cielo, ma la scienza, che non risale all’Imperatore del Cielo come alla prima causa, non è per niente scienza. … chi neglige le cose di poca importanza si affretta ad occuparsi delle grandi, e diminuisce la moltitudine (delle ansietà) per far ritorno a Colui che è assolutamente uno è quasi arrivato alla scienza . Nessuna superstizione è ammessa nei vari regni di Europa ma tutti aderiscono soltanto alla santa religione del Signore del Cielo supremo imperatore.