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Ill.mo et R.mo Mons.re.
Essendosi contentati li Celestini di Parigi, cioè il Padre Provinciale, et li altri padri principali, che il padre Abbate Generale de'Celestini non solo accommodi le controversie de'Celestini di Francia, ma che ancora visiti li loro monasterii, come hanno scritto a N.S. et à me: la S.tà sua si è risoluta che il P. Abbate Generale da eleggersi fatto Pasqua nel cap.lo generale venga in Francia, et visiti, et faccia la causa, che prima era stata commessa alli tre commissarii apostolici, cioè elli SS.ri Card.li Perrone, Rochefoucault, et Gondi, i quali però in tanti anni per giusti rispetti non hanno fatto niente. Mi è parso di tutto ciò darne conto à V.S. Ill.ma à ciò gli piaccia aiutare il negotio della concordia, come sò certo che farà per ben commune, et per farne anco gratia à me, che gli ne restarò oblig.mo et pregando à V.S. Ill.ma da Dio ogni felicità, la prego à commandarmi. Di Roma li 9 d'Aprile 1618.
Di V.S. Ill.ma et R.ma.
Aff.mo per servirla sempre
il card/le Bellarmino.
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Mons.r Arciv.o Di Rodi nuntio di Francia.
All'Ill.mo et R.mo Sig.re Mons.re Arciv.o di Rodi Nuntio di Francia.
Parigi