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Pax Christi.
Molto R.do Padre mio. Mi ha fatto sapere il P. Giacomo Quaglia, esser falso quello, che io ho scritto nel libro de scriptoribus ecclesiasticis, in Ioanne Gersone, che nell'opere de Thomas de Kempis non si trovano li quattro libri de imitazione Christi. Et se bene io nell'opere di Thomas de Kempis, che ho hauto per le mani, non ci ho mai visto quelli quattro libretti, non dimeno perche il suddetto Padre allega Trithemio, et un libro della casa professa stampato nel 1535, dove fra le opere di Thomas de Kempis si trovano questi quattro libretti, bavero caro, che la R.V. emendi il mio libro, massime dovendosi ristampare. Si che verso il principio, dove si dice, immo communiter i illud opus adsdribitur Thomae de Kempis, viro admodum pio, si doveranno cassare le parole sequenti [sed nec inter huius opera numerantur, ut paulo post videbitur] et in cambio delle parole sequenti: itaque, si ponga: sed.
Piu abasso, dopoi quelle parole, ob similitudinem aliquam stili, si levino le sequenti [Quamvis neque inter opuscula eiusdem Thomae invenirentur].
Con questo mi raccomando alle sante orationi di V.R. et a lei prego da Dio ogni colmo di gratia. Di Roma li 6 di Novembre 1616.
Di V.R.
fratello e servo in X° Roberto Card.le Bellarmino. a tergo:
Admodum R.do Patri, P. Jacobo Sirmondo, sacerdoti Societ. Jesu.