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Ill.mo et R.mo Sig.r mio oss.mo
Subito che V.S. Ill.ma fatta Card.le gli diedi segno con lettera particolare del contento, ch'io ne sentivo, rallegrandomi di vederla honorata di grado ch'io gli hò desiderato sempre per le singolari sue virtù, et qualità. Credo che à quest'hora gli sarà capitata l'istessa mia lettera, et l'havrà gradita,come segno dell'osservanza ch'io gli professo. In tanto godo che V.S. Ill.ma mi conservi quell'affetto, che m'ha dimostrato in ogni tempo, assicurandomene lei con l'humanissima sua lettera, con offerirmi l'autorità, et favori suoi. Gli ne bacio humilmente le mani, et supplicandola à credere, che si come gli vivo servitore devotissimo, cosi gli ne darà segni sempre che mi honorarà con suoi commandamenti, de quali ne supplico V.S. Ill.ma et humilmente gli faccio riverenza, pregandogli da Dio N.S. molti anni di vita felicissima. Di Roma li 8. di Ottobre 1616.
Di V.S. Ill.ma et R.ma
humilissimo et aff.mo servitor
il Card.le Bellarmino.
Card.le Ludovitio. Pavia.