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Del Tuano, senza il nome dell'autore. Se è quello il libro, hebbi gran ragione di lodarlo, perche e bellissimo et utilissimo, et V.R. haverà la mercede sua da Dio. Ringratio della promessa di dedicar mi qualche opera sua, che non potra esser se non molto bella. Monsignor Vescovo d'Orange è mio amicissimo et è qua in Roma, et però mi maraviglio che non mi habbia parlato della conversione del medico. Che il Papa gli provegga, sarà difficile per havere infiniti che domandano. Ma se cotesto medico sia tanto dotto, potria sostenersi con l'arte sua, come fece un'altro che venne qua con il Sig.or Duca di Nevers, il quale era Ministro con 600 scudi di provisione in Bearne, et perche era buon medico, si converti et non volse niente, dicendo che gli bastava l'arte sua per vivere honoratamente senza quel salario della città heretica.

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