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Ser.ma Sig.ra mia oss.ma
Mio fr'elo, et nepoti servi devotiss.mi di V.A. S.ma gli faranno hum.a riverenza in nome mio, et gli renderanno gratia dell'honore fatto a cotesta mia patria con la presenza sua. Supplico V.A. S.ma di aggradire questo segno (ancorchè minimo) della divotione mia verso dell'A.V.S. escusandomi se per l'età mia, et altri rispetti non posso trovarmi di presenza a servirla. La supplico parimente di vedere con buon occhio l'istesso mio fr.ello, et nepoti, che nel la buona gratia, et protettione di V.A.S.ma gli racc.do come racc.do anche me stesso, et da Dio N.S. con questo gli prego ogni desiderata felicità. Di Roma il di 26 di Sett.re 1612.
Di V.A.S.ma
humiliss.o et devotiss.o servitor
il Card.le Bellarmino.