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Molto Ill.re Sig.or Cugino.
Il P. Provinciale mi ha promesso di scrivere hoggi a Montepulciano, che li due Padri da lei nominati vanghino a servirla costi al Vivo: et siano di partenza subito a ciò arrivino la vigilia di S. Bartolomeo. Dello stare costi fin'à mezo settembre, non so se potrà essere, ma il tutto sarà rimesso al giuditio del P.Rettore, che sa meglio di tutti il bisogno del suo collegio. Del resto che lei scrive, satarò aspettando la venuta del P.Francesco Amati, et lei sarà servita come desidera. Iddio sia sempre in sua custodia. Di Roma li 19 d'Agosto 1611.
Di V.S. molto ill.re
Cugino aff.mo per servirla
Il Card.le Bellarmino.
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Al molto Ill.re Sig.re il Sig.r Antonio Cervini. Vivo.
