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Ser.mo Sig.r mio oss.mo
Se bene io so che da altri si scrive a V.A. Ser.ma in raccomandatione di diversi soggetti, che desiderarebbono essere provisti all'agosto prossimo del magistrato de Paschi di Siena: nondimeno per l'instanza grande fattami da persona alla quale non posso mancare, son'stato forzato di raccomandargli ancor'io l'incluso memoriale, et la persona nominata in esso per il detto magistrato, rimettendomi però alla voluntà et prudenza di V.A. Ser.ma alla quale faccio hum.a riverenza pregandogli da Dio ogni desiderata felicità. Di Roma il di 17 di Giugno 1611.
Di V.A. Ser.ma
humiliss.o et devotiss.o servitore
il Card.le Bellarmino.
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adr.: Al Ser.mo Sig.r mio oss.mo il Gran Duca di Toscana.