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Ser.mo Sig.r mio oss.mo
Dal Sig.r Marino de Cavalli mandato alla S.tà di N.S. per Ambasciatore residente di V. Ser.tà et di cotesta Rep.ca ho riceuta la grat.ma lettera della Ser.tà V. in testimonio della benevolenza sua verso la persona mia, et come di tutto ne rendo infinite gratie a alla Ser.tà V. cosi l'istesso Ambasciatore, col quale ho discorso a longo potrà far'fede a V.Ser.tà dell'osservanza mia verso di lei, et di cotesta Rep.ca che a lui mi rimetto. Et aspettando occasione di poter'servire alla Ser.tà V. et a cotesta Rep.ca prego il Sig.re Iddio, che l'una, e l'altra conservi feliciss.ma.
Di Roma il di 20 di Maggio 1611.
Di V. Serenità
Aff.mo Servitore
il Card.le Bellarmino.

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