conto del vicario diventerebbe un baccano, con tutto che habbia speranza che V.S. ill.ma gl'habbia far havere un vescovado. Hora in quel meglior modo che posso supplico V.S. Ill.ma a vole re restar servita per sua gratta di annullare questa sententia che non sarà causa che, prima che osservare questa condennagione, mi dia alla corte secolare; si che per havere io molte liti e per molti altri rispetti non posso in modo alcuno pigliare questa con dennagione; ma confidato nella bontà di V.S. Ill.ma, come benissimo christiano, desiderosissimo di pace e di quiete, troverà rimedio ad ogni cosa. Et con fare a V.S. Ill.ma come anco il signor padre, riverenza, le pregiamo da Dio lunga e felice vita.
Di Montepulciano li 22 di gennaro 1611.
Di V.S. Ill.ma e Rev.ma
Devotissimo servitore
Giovan Battista Tarugi.
---page break---
All'Ill.mo e R.mo Sig.re Pron. Col.mo il Sig.re Cardinal Bellarmino.
Page:EBC 1611 01 22 1033.pdf/2
From GATE
This page has been proofread