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Molto R.do Padre
Mi viene avvisato che V.R. con pretesto di aver giurisdizione spirituale sopra certi castelli, concede le dimissorie per le ordinazioni, approva sacerdoti per udire le confessioni di secolari, e rilassa monitori di scomuniche pro revelandis rebus deperditis le quali cose sono riservate a vescovi e proibite ad ogni altro, nonostante qualsivoglia privilegio o esenzione, come si vede nel concilio di Trento sess.23, Cap.10 e 15 e sess.25, cap.3, e chi concede dimissorie contro quest'ordine, è sospeso ipso iure per un'anno ab officio et beneficio. Avrò caro sapere se l'avviso datomi sia vero; e se sia vero, in che ragione V.R. si sia fondata. E se forse questo fosse nato da inavvertenza, sarà necessario esser più cauto per l 'avvenire, e provvedere alla coscienza sua per il passato; e avvisare i male ordinati o approvati che ancor'essi provegghino ai casi loro. E con questo etc.
P.Priore di Colle Maggio, all'Aquila.