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Illustrissimo, e Reverendissimo Signor mio Osservandissimo.
..... Non è poca la mia mortifacazione, che V.S. Illustrissima dichi voler leggere il mio Tomo degli Annali,[1] non meno che di uno scolare qual sia ascoltato dal Maestro, dubitando sempre di esser da esso notato; si che più sicuro a me sarà, se lo porrà da banda in un cantone per far numero fra gli altri libri, facendo mostra. Di Roma li 28 di Settembre 1603.
Di V.S. Ill.ma et R.ma
Umilissimo servitore
Cesare Cardinale Baronio.
- ↑ Presumably volume 11, which covers the eleventh century and appeared in 1605. Volume 10 had appeared in 1602.
