Page:EBC 1602 07 19 0267.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

M.to ill.re Sig.re. I frati di S.ta Agnese mi scrivono, che vogliono dipingere nel chiostro loro la vita di S.ta Agnese distinta in diverse lunette, e che pretendano che le prime due si faccino a spesa de Cardinali paesani. Io se bene no ho denari davanzo, poichè mi è bisognato qua subito mettere mano a fabbricare nel palazzo Arcivescovale e nella chiesa, nondimeno non voglio mancare al debito mio, se il Sig.or Card. Tarugi cominci. Però ho scritto, che trattino con V.S. e la intenzione mia è questa, che non voglio io esser il primo a cominciare, e se il Sig.or Card. Tarugi faccia da vero, non mancherò seguitarlo, però mi si scriva quello, che si avrà da spendere, che provvederò il denaro. Altro non mi occorre. Iddio sia sempre in sua protezione.
Di Capua li 19 di Luglio 1602.
fratello aff.mo di V.S.
il Card. Bellarmino.
S.or Tommaso Bellarmino.