Page:EBC 1600 04 06 0084.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

Ser.mo Sig mio oss.mo.
Avanti la ricevuta dell'umanissima sua de 3 del passato resami dal S. Conte Fontanelli, io mi persuadeva esser'annoverato tra i suoi più veri servitori arguendo questo de la particolar devozione, che ho sempre portato a l'A. sua, della cui benignità molto mi prometteva; ma ora, che co'l mezzo del S. Conte ne vengo tanto più certificato, ne prendo molta consolazione, et ringraziandone quanto più vivamente posso l'A. sua, la prego a conservarmi appresso di lei quel grado di servitù, che l'è piaciuto concedermi, con tenermi spesso favorito de suoi comandi li quali quanto più frequenti saranno, tanto maggiore sarà la grazia, che riceverà di S. A. Et per fine pregandole dal Signor Dio compimento di vera felicitarle bacio con ogni affetto la mano, e me le raccomando in grazia. Da Roma li 6 Aprile 1600.
Di V. Altezza Ser.ma
Servitore aff.mo
S.mo Duca di Modena.
Il Card. Bellarmino.