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il gaz arriva sopra = V = √2g5 = √2x14·Gx4000, ossia
=√28·0,274·4000 = 175,18 kilometri = 94,5 migli geografici
italiani. E non ci vorrà correzione troppo forte per la
resistenza degli strati sovrastanti. Imperocchè quella massa
d'idrogene è altissima, e forse più alto di 1000 kilometri.
Ma se fosse alta anche solo 10 kilometri, si potrebbe concepire
come composta di colonne verticali di questa altezza.
Ora corpi cosi lunghi soffrono assai poco di una resistenza,
dell'aria, venendo quella superata non da piccole masse,
ma da tutta la massa che viene dietro, come per es
vediamo accadere nelle saette. Dunque in quelle masse
di lunghezza immensa quella resistenza, quantunque in
se sia grande, non produrra una ritardazione grande. Ma poniamo, che riduca la velocità alla metà, avremo
sempre ancora 87.6 kilometri o 47.2 migli italiani.
Al contrario però non è improbabile, che quelle masse
vengano da profondità anche più grandi e forse di
10000 kilometri e più. Supponendo una salita di
10000, ne troveremo una velocità di 276.98 kilometri,
e riducendo a circa la metà, sarebbe sempre ancora
circa 130 kilometri ossia circa 70 migli italiani.
Una tale velocità basterebbe a spostare le righe
spettrali quasi della metà della distanza delle due
righe D₁ e D₂. E se supponiamo una profondità di 44500
kilometri il che corrisponde a non più di 1 minuto
di angolo, avremo una velocità la quale le sposti
X. di quella distanza intera.
In quanto al 3°. quesito come l'idrogeno ridiscenda,
non so niente, che V.ra R.za non sappia incomparabilmente
meglio. Ma crederei che veruno non ne sappia qualche
cosa di certo. Se veramente l'idrogene ridiscenda in forma
di qualche combinazione la quale capace a resistere a quella
temperatura, che mette tutte le altre sostanze in

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