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che V.R. potrebbe mandarmi sei delle migliori secondo le diverse età della luna.
V.R. mi domanda che terreni geologici abbiamo qui? Una risposta molto esatta
non posso dargliela per ora perché non ho viaggiato molto però per quel
poco che ho visto posso dire che tranne un strato di terra
argillosa nella superficie si vedono di sotto enormi di pietra e
tutta astrali obliqui ricca di mine di metalli sopratutto di rame; nella
non s'incontra altro che pietra, come mi han detto quelli che
l'hanno visto, e perfino nella superficie s'incontrano enormi massi di
pietra metallica, e come (?) il rame, la superficie è perfettamente
verde; tutto il Chili è montagnoso, sono rare le nella costa
del mare; e si vede che questi massi son andati poco a poco sollevandosi,
mentre vi sono altre parti che stando prima elevate sopra il suolo
coll'andar degli anni si sono poco a poco abbassate, ed è scomparso il
monte: anche la Cordigliera non pare che sia primitiva, ma post-diluviana
per queste stratificazioni che si osservano. Si può dire in generale che
il territorio del Chili sta sempre in moto, ed ha in seno non meno di 7
vulcani, de' quali se alcuno si è estinto, altro è tornato a vivere, come successe
or sono due anni. Eccetto i terreni che stanno a poca distanza della costa del
mare e dove sono abitanti, tutto il resto è un deserto, per altro si osserva
che dovrebbero essere molto fertili alcuni punti, mentre altri non sono altro
che pietre e arena: le montagne sono perfettamente pelate: parlo di quelle
che si avvicinano alla Cordigliera. A proposito di questo ho osservato un
fenomeno curioso che mi sono ingegnato di dargli una spiegazione ma non so
se l'ho indovinata. Nella Cordigliera v'è un monte che fa un seno, e in
questo dopo che è uscito il sole, fino a che tramonta osservo ogni
giorno una specie d'iride o riflesso di colori che non ha nessuna forma
ore si vede il giallo, l'azzurro e un poco di verde: nei giorni nuvolosi non
si vede nulla: credo che sia una mina di metalli che per i razzi del sole
si rifletta nell'atmosfera: che ne dice V.R.a? la riflessione di questi colori
ancorché non siano tanto vivi ma deboli conserva sempre la medesima
posizione, né tengono linea di divisione se non che stanno un po' confusi
e si vedono nell'aria avanti alla montagna che sta dietro. Cessa questo
fenomeno cuando la montagna sta piena di neve.
Ho scritto un gran letterone; appena imprese le osservazioni gliele manderò:
mi saluti tutti e specialmente al F. Marchetti. In unione de 11.11.11 e 00. Sono Di V.R.
in Servo
Enrico M. Cappelletti