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Rev.do in Xsto Padre
P.X.
Rome 11. 7bre 1862
Sono restato dolentissimo nel leggere questa mattina
la sua cariss. e vedere che ancora non ha ricevuto niente. Ieri l'atro sono stato io stesso a S. Eustachio da un vetturino
a portargli tutta la roba, mi ha promesso di conseguire tutto
al Signor Cuccioni in Albano conforme mi avea consigliato il p. Ceci
e la sera stessa la avrebbe avuta V.R. Ne faccia dunque
fare ricerca da questo Signor Cuccioni e mi farà, spero,
conoscere quindi qualche cosa.
P. Canestrelli parte oggi, gli ho fatto l'ambasciata.
Dica al p. De Giovanni che sono stato questa mattina
al Collegio Americano ma ho trovato il p. Leonardi
partito; ad occasione sicura mandargli tutto.
Nostro Padre da i trenta scudi pel rame della
Cometa; ciò per sua norma.
Filippo riverisce di cuore il P. Secchi

Le giornate son belle e profitti di esse. Stante
una turba di curiosi son costretto a finire, onde la riverisco
distintamente e raccomandandovi ai SS.SS.SS mi dichiaro
Tante cose al p. De Lorenzi
gli dica che i pittori non sono venuti ancora
Fr. Marchetti S.J.

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