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Chiariss.o Sig.r
La sua lettera mi ha reso più tranquillo. Intanto prima che mi giungesse
procurava di togliere l'errore azimuttale, cosa facile che ottenni cal muovere
le viti della correzione. Portato lo stromento quasi nel piano del meridiano
presi ad osservare molte fisse allo zenit, distanti pochi primi
tanto dalla parte del sud, che da quella del nord. Trovava spesso un
errore di circa 2', benché con metodi meccanici avessi procurato di
porre tanto verticale l'asse ottico, quanto orizzontale. La differenza
però non era costante. Finalmente nella sera del 4 corr.e dopo essermi
assicurato del gran livello, dopo di aver accomodato il livello dell' alidada
che in questo stromento è a staffa ed unito al circolo alidada con
due viti intrapresi una lunga serie di osservazioni di fisse zenittali,
avendo prima corretto col piccolo movimento della vite dell'alidada circa
i 2' che trovai di errore nelle sere antecedenti. Cominciando dalla
Wega e continuando vidi che l'errore montava ai 10" dopo di aver
corrette le distanze maggiori di 30' della piccola rifrazione. Data
anche questa correzione finalmente con una del cigno e una di
andromeda potei avere la compiacenza di leggere la distanza osservata
eguale precisamente alla calcolata. Ottenuto questo risultamento,
e vedendo che il piccolo livello dell'alidada era nella sua posizione
presi ad osservare la polare sopra il polo. Ecco l'osservazione