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Chiariss.o Sig.r
Ieri sera poco dopo il pass.o pel meridiano, si dissiparono le nuvole nel luogo dell'osservazione,
e potei verificare l'osservazione del giorno antecedente. La piccola
stella che appariva alta è realmente una fissa. Tanto nella sera del 7 che
ieri sera la dist.a di AR colla 258 del Piazzi ora I era 3.m 29.". 5. L'altra
più piccola che io presi pel pianeta si era allontanata da questa e per
conseguenza dalla 258. Non cade dubbio che questo Sia il pianeta. Nella sera
del 7 appariva un poco più alto della 258, ieri sera era apparentemente più
basso. Ho redatto l'articolo pel giornale che pongo sotto la sua correzione.
Non mancano che le sue posizioni. Qui pero mi permetta di avvertirla
che se la (S) della sua lettera e la (S.1) sono due stelle osservate anche da
me, mi pare che la dist. di AR non combina. Egli è certo che nella sera del
giorno 7 tra la (S) ed (S.1) io notai da tre osservazioni la dist.a in AR di 10.",
ieri sera di 52" per cui in due sere sarebbe 62." Ora dalla sue lettera ricavo
che tra (S) ed (S.1) la dist.a di AR è di 1.1 nella sera del 7. Di più la mia (S.1) (dirò
cosi) nella sera del 7 aveva meno declinazione della 258, e secondo lei stave quasi
nel parallelo. Ho voluto ciò avvisare per sua regola. Mi creda intanto
con tutta la stima
U.mo Dev.o Servo
I. Calandrelli
Dal Campidoglio 9 Nov.e 1850