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Molto Reverendo Pre', et signorissimo

Ricevo la lettera di V.P. per mano del Pre Francesco Mazacorta(?) con quell'affetto, et volontà, con la quale leggo tutte le sue, che a me sono in ogni tempo carissime, et per quel che tocca al negotio di cotesto Collegio che mi racomanda servirò V.P. in tutto quello che la giustitia, et arbitrio darà luogo, dovendo farlo non solo per il comandamento di VP, ma anco per la molta veneratione, et obbligo che devo al Collegio, et a tutta la Compagnia. Aspetto con molto desiderio li due tomi, ch'io sto facendo stampare, che spero saranno in ordine prima di Natale, et benchè non sia guasta, et egual sodisfatione, VP sarà contenta del buon desiderio di correspondere al molto che devo.
come che non intendo bene il greco, desidero che VP faccia favore di dirmi che uccelli, o animali sono l'Erithauro, et il Driocolaptos, esplicandolo con tutte le circostanze necessarie per scolpirli in rame, et mi perdoni del travaglio mentre aspettando molti suoi comandamenti, resto baciandoli infinitamente le mani. Napoli 21 di settembre 1664

Pre' Athanasio Kircher.

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