Rome,14 aug. 1614. Bellarmin aux magistrate de Bologne.
/ Molt� Ill/ri S$/ri. Intendendosi che per morte del Dottore Spa-
nocohi vacchi la p/a lettura di legge di cotesto studio, h� voluto
per il desiderio ch'io tengo d'ogni bene,et honore del Dottore Al
cibiade Lucarin� da Siena propporlo alle SS.VV. per detta lettura,
^'sperando che egli si come si � fatto honore nella p/a cathedra di
Salerno ove ha letto molt'anni, et con l'istesso honore legge nel
p/o luogo di Siena sua patria, cosi far� in cotesto studio per tut
ti li rispetti, se dalle SS.VV. ne verr� provisto,et favorito di
che ne le prego con ogni affetto, et con assicurarle che d'ogni fa-
^^7 vore, che in gratin mia faranno � questo soggetto, ne restar� obli-
gatissimo alle SS.VV. Prego Dio N.S. che le prosperi,et feliciti, et
me gl'offero per servirle sempre . Di Roma il di 14.d'Agosto 1614.
Delle SS.VV. molto Illustri
Aff/mo mper servirle sempre
il Card. Bellarmino.
SS/ri del Magistrato di Bologna.
(adresse^:
Alli molto Ill/ri SS/rl li SS/ri del Magistrato di
Bologna.
(cachet)
Bologna.Arch.di Stato. Arch.del Legato.Num.20 t.36 (l613-1615) Orig signat.autog.de Bell.
