Che poi aver notizia del procedere di V.S. Ill.ma sarebbe a me di molto esempio poi che il viver suo e tale che in ogni tempo a me è stato norma come debba io vivere e che ogni atto fosse edificazione. Se V.S. Ill.ma guardare alla mia risposta, troverà che le risposta mia e stata conforme alla sua proposta cidendoli che se non tenessi paura del Commissario delle spoglie, che entrerebbe in questo negozio e ciò le dissi perchè sa meglio di me che il commissario pretende contra chierici negoziatore e così
per facetia pigliai quanto scr�sse et per facet�a detti la r�spo-
sta, et le son tanto e tanto servitore che, quanto venisse da lei
lo reputare p er singulare favore et provenire d� un che mi ama da
dovero, et questo amore non lo sopir� altro che la morte perche
tutto e fundato nel bene vero et � tale che nessuno mi-passar�
avanti; et la prego che se quello m�o scr�vere � il dire d'Ugulino
hl'havesse portato disgusto a perdonarle et credere che tutto e
venuto secondo l� ho scritto. In tanto attendi esser sana con pre
garli da Idd�o ogni augmento di grat�a baciandoli con ogni hum�lta
le mani. Di Roma il di 20 di Settembre 1602.
Di V. S. 111^^ et
Hum Servitore il Card,le d� Camerino.
Adr.: All'Ill^^ et R^� Sig^ m�o osserv"^, il Sig^ Card^^ Bellar
mino.
Capua.
[ F. B. 3, f.33-34. Autogr. ]