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M.to Rd.o P.re in X.to



P. X.

Mi giova molto l'essermi partito per l'Indie appogiato solamente alla divina
providenzza e con animo preparato gran travagli. V. R. saverà dal P.
Libertozzi intesa la malatia del nro. caro Pre. Baldassare à me resta
di darle la buova della sua morte seguita li 15 del corrente doppo 17
giorni di infirmità che è stata per lui un martirio continuo. Sò che un
tale avviso toccherà il cuore à V. R. come à me ha trafitto l'anima et ha-
verei gran bisogno della sua virtù per enformarmi più facilmente alla
divina volontà che vedo beni esser questo l'unico modo di consolarmi
la sua indispositione fù di febre maligna conosciuta fin da principio
e curata per tale da i tre medici della Corte con quella sollecitudine che
richiedeva la vita di un sant'huomo e le raccomandatomi che di continuo
havevano da tutti i Cavalieri della Corte et a tutti i P.ri del Colle.o per la salute
di questo santo huomo come tutti lo chiamavano; ma nono sono valsube
diligenze humane: gli hanno cavato 8 volte sangue oltre gl'altri entivi
stratij che gli facevano et il buon Pre. si solevava en ammirabil patientia
Sono ancor io mezzo morto per il dolore e per l'